Un libro ed una guida preziosa
per risvegliare le nostre coscienze
ed aumentare la nostra conoscenza...
in accordo con i principi yogici di Yama e Niyama.
Ahimsa: non violenza - Il vegetarianesimo è una strada per imparare ad applicare la non violenza
Satya: verità - Certe cose le dobbiamo sapere!!! (non fingiamo di ignorare...)
Asteya: non rubare - Quanti cuccioli rubiamo mangiando carne??
Brahmacharya: camminare nella direzione di Dio - Uccidendo???
Aparigraha: non possesso - Gli animali non sono proprietà dell'uomo!....
Shaucha: pulizia, purificazione - Alcuni componenti della carne sono chiamati cadaverine, putrescine... (beh...mi sembra tutto detto...)
Santosha: accontentamento - Imparare a mangiare per nutrirsi e non per soddisfare le nostre voglie...
Tapas: disciplina - Possiamo cominciare dall'alimentazione...
Svadhyaya: studio di se stessi, studio dei testi - ecco che "Il cannibale vegetariano" è un buon strumento di studio...
Ishvara-pranidhana: arrendevolezza a qualcosa piu' grande di noi, alla forza universale - e l'Universo ha bisogno di scelte etiche!...
Un ossimoro! alias due termini antitetici accostati. Un cannibale potrebbe mai essere vegetariano? certo che sì, spiego ai dotti e all’ inclita guarnigione. Sapete perché? perché, se vegetariano è colui che non si nutre delle carni di animali, questo signore (il vegetariano) non possiamo escludere che si nutra di suoi conspecifici, cioé di altri esseri umani!
E quindi! si tratta forse di un ricettario a base di carni e organi estratti da cadaveri?
Assolutamente no!
Nel Cannibale Vegetariano racconto la storia della nostra specie dal punto di vista dell’ alimentazione.
L’ho scritto io, di conseguenza è un libro denso di informazioni e riflessioni non da poco.
Leggere per credere. Che cosa? che siamo tutti vegetariani, anche chi non lo è!
|
dal sito: www.marisadibartolo.it
P.S. Quando parlo di carne, parlo della carne di tutti gli animali!!
Anche dei pesci!!! Basta con il concetto di carne e pesce!! Anche il pesce è carne!!!
Nessun commento:
Posta un commento